Post più popolari

venerdì 15 febbraio 2013

Nuova normativa sui lavori pubblici


La seconda proposta, non meno importante della prima, è quella della modifica del sistema dei lavori pubblici e delle forniture di beni e servizi allo Stato (vero buco nero nei conti dello Stato e fonte di tutti gli sperperi e malaffare nella società italiana), introducendo il principio che i lavori pubblici e le forniture pubbliche non sono attività d’impresa ma prestazioni di lavoro o di fornitura nell’interesse supremo dello Stato (e di conseguenza di tutti noi). La nuova normativa deve pertanto prevedere l’aggiudicazione dei lavori o forniture senza procedure di gara, ma attraverso il sorteggio a rotazione tra le imprese che hanno i requisiti tecnici e morali, con l’esclusione automatica dalla gara successiva delle imprese che hanno esaurito la propria certificazione (oggi SOA). L’introduzione di pene molto severe per chi non completa i lavori nei tempi previsti dall’appalto (anche pene detentive) e comunque l’esclusione a vita dalla possibilità di partecipare ad altri lavori o forniture.

Nessun commento:

Posta un commento